Dal 9
al 15 giugno nel capoluogo pugliese per celebrare
l’eccellenza del Sud Italia: blind tasting, esperti di settore internazionali,
banchi di assaggio aperti al pubblico e cena realizzata a più mani con la regìa
dei migliori chef
La decima
edizione di Radici del Sud in scena a
Bari
Dal primo
febbraio aperte le iscrizioni per le aziende vinicole
Info: www.ivinidiradici.com
Prima di tutto la sede che avrà luogo a Bari dal 9 al 15 giugno 2015 e poi un ricco programma di attività per rendere omaggio ai qualificati produttori dei vini da vitigno autoctono meridionale e per offrire spunti sulla promozione di quest’ultimi.
A Radici del Sud saranno infatti presenti esperti provenienti da ogni parte del mondo e non mancheranno attività di confronto per indicare quali possano essere le strategie commerciali migliori da adottare.
L’evento, il primo dedicato esclusivamente
ai vini del Sud, rappresenta un’importante occasione per le aziende
produttrici, per confrontarsi con wine buyer, la stampa nazionale ed
internazionale, tutti gli esperti del settore attenti alle novità, gli
enocultori e i consumatori.La prossima
edizione di Radici del Sud prevede la partecipazione di un numeroso pubblico che
già negli anni precedenti si è affacciato con curiosità e interesse alla
manifestazione. Si potrà prenotare alle varie attività in programma anche se
non si appartiene alla categoria degli addetti ai lavori e durante le varie
sessioni di blind tasting, attraverso le quali si valuteranno i vini da
premiare, sarà organizzato in parallelo un banco d’assaggio riservato appunto
al pubblico perché con la guida dei degustatori esperti possa meglio conoscere,
comprendere e penetrare la complessità dei vini in concorso. Radici del Sud
2015 si svolgerà da martedì 9 a lunedì 15 giugno a Bari, sede scelta per la facilità
di raggiungere il capoluogo pugliese ottimamente e direttamente servito da
numerosi collegamenti aerei e ferroviari anche internazionali. L’elenco dei
giornalisti, importatori e wine buyer che interverranno comprende
professionisti di grande rilievo provenienti dalla Svizzera, Austria, Irlanda,
Svezia, Gran Bretagna, Olanda, USA, Cina e Hong Kong. Proprio gli esperti
dell’estremo oriente asiatico, mercato dimostratosi di estrema rilevanza
strategica negli ultimi anni, animeranno un interessante focus in programma
nella giornata di venerdì 12 giugno. Gran parte delle attività previste saranno
dedicate agli incontri commerciali tra produttori e wine buyer mentre la stampa
sarà impegnata in tour di conoscenza e approfondimento organizzati presso
cantine pugliesi ed anche delle limitrofe regioni del sud in programma
nell’intero arco della durata della manifestazione.
Altra
sensibile novità del prossimo Radici del Sud riguarda la composizione delle
batterie dei vini all’assaggio delle due giurie quest’anno composte la prima da
20 degustatori esteri e la seconda da altrettanti degustatori italiani: la
suddivisione dei vini sarà operata a seconda del vitigno e non più come nelle
precedenti edizioni per regione geografica nell’intento di identificare più
facilmente i tratti salienti dei vari vitigni al di là delle aree in cui il
vitigno viene coltivato e prodotto e conferire di conseguenza maggiore forza
persuasiva all’impatto del brand Radici del Sud, una volta proposto sui vari
mercati esteri e nazionali, puntando su una più immediata riconoscibilità e
distinzione del prodotto.
L’ultima
giornata (15 gennaio) sarà interamente dedicata al Salone del Vino da Vitigno
Autoctono: dalle 10 alle 20 operatori di settore e pubblico potranno
approfittare dell’accattivante e ricchissima fiera enogastronomica del
meridione per conoscere e apprezzare la qualità e particolarità della
produzione locale. A seguire sarà allestita una cena realizzata a più mani con
la regìa dei migliori chef di uno dei territori regionali pugliesi (Gargano,
Salento, Alta Murgia, Gravine Tarantine, Valle d'Itria), che insieme agli chef
rappresentanti delle altre regioni del Sud proporranno una serie di piatti per
celebrare i vini vincitori di Radici del Sud 2015.
Dal primo febbraio
saranno aperte le iscrizioni per le aziende vinicole e dal mese di aprile sarà
possibile per il pubblico accreditarsi alle varie attività attraverso il sito
della manifestazione. In attesa di Radici del Sud 2015 e come prologo a questo
sarà presto reso noto l’elenco delle attività itineranti lungo il sud Italia, a
partire dal prossimo febbraio fino a giugno, attraverso le quali scoprire e
apprezzare tante eccellenti realtà esistenti sul territorio.
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