domenica 18 gennaio 2015

Gli Orti verticali


Al Salone del gusto di Torino, gli orti verticali di “Made in carcere”, per coltivare in casa o sul proprio balcone, aromi, erbe officinali, fragole e ortaggi. Luciana Delle Donne, fondatrice della cooperativa sociale no profit “Officina creativa”, che produce package personalizzato all’interno delle carceri femminili di Lecce e Trani, ai nostri microfoni spiega il modo in cui avviato un progetto sperimentale all’interno della casa circondariale di Borgo San Nicola, per la realizzazione di orti verticali auto prodotti dai detenuti, grazie anche alla sinergia con un gruppo di imprenditori leccesi. Si parte dal principio di poter usare quello che gia c’è a disposizione, riciclando il materiale che altrimenti andrebbe al macero. Antonio Quarta di Quarta caffè ha donato i sacchi di juta, Roberto Fatano di Fatano Interfrutta che ha donato le cassette e Angelo Santoro di Semi di vita del sedano. Soluzioni decorative originali, ma anche una tecnica utile perché permette di avere sotto mano erbe mediterranee e ortaggi con in più la soddisfazione di averli coltivati tutti da sé.

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